Tabou Magic Carpet

Rider: Maddalena Spanu – Test e foto: Matteo Spanu – Spot: Torregrande (Or)

Lunghezza:     196 cm
Larghezza:    
78 cm
Volume:
120 litri
Peso con straps : 
8,9 kg
Costruzione :  
MTE
Scassa pinna/foil:
Tuttle + double US box
Prezzo: 1.699 €


Maddalena Spanu

Abbiamo provato il Tabou Magic Carpet 120 MTE, che è la versione più pesante di circa 500g rispetto alla più performante versione Team. Io l’ho utilizzata sia col Wing che in versione Windsurf Foil e devo dire che questa tavola mi ha fatto superare parecchi preconcetti. Infatti io sono sempre stato convinto che per fare foil col windsurf era meglio prendersi una tavola da windsurf fatta apposta, stesso discorso per la pratica col wing. Però devo dire che Questo Magic Carpet è riuscito a sorprendermi e mi ha lasciato davvero soddisfatto. Per prima cosa perché l’ho usata anche per fare scuola di windsurf foil e i ragazzini bene o male dopo mezz’ora o un’oretta andavano tutti. Gli adulti invece ci mettevano un po’ più di tempo. Personalmente l’ho usata con vele da 6.7 a 5.4 e l’ho usata con due tipi di foil differenti: un Moses Vento in carbonio e il Gaastra Hybryd con front wing da 1200. La cosa bella è che visto che ancora mi manca il foil da wing, ho usato il foil Hybrid in alluminio e pala da 1200 sono riuscito ad andare e strambare con quella e una 6.2  Cross, e davvero non pensavo, visto che mi sono ordinato la 2000 e la 1550 della Moses.

Il setup del test

Quindi dopo tutta questa premessa, devo dire che la tavola si è dimostrata davvero versatile e può essere utilizzata in una grande varietà di condizioni, con oppure senza strap. Per esempio per andare in windsurf utilizzo le straps, mentre per il wing io la utilizzo senza strap, ma visto che ancora non mi sono arrivate le tavole nuove, probabilmente metterò le strap e la utilizzerò per provare a fare i primi salti col Wing. Ebbene sì, si può fare anche con un 120 litri!

Maddalena in azione col windsurf

Per il resto è anche molto pratica, ha la maniglia in carena per facilitare il trasporto, ha due tipi di scasse (tuttle e doppio US box), ha diverse posizioni delle strap che permettono un posizionamento ottimale per il windsurf (più esterne e arretrate), mentre per fare wing la posizione è molto più interna (unica posteriore e più avanzate e centrali le anteriori).

Matteo in azione col Wing

Io sinceramente con questa tavola mi sono divertito, e se si guarda al lato del puro divertimento, se fai windsurf e vuoi fare anche wing e se non hai pretese da regatante, questa tavola la metterei sicuramente nel mio quiver. Probabilmente per il mio peso ci starebbe bene anche la 110, ma all’inizio è sempre meglio avere una tavola grande perché devi imparare a posizionarti sulla tavola per farla alzare. 

Maddalena in azione col Wing