PWA Torbole is on!

Il Circolo Surf Torbole sta ospitando nelle acque del Lago di Garda la prima tappa della stagione 2023 della Coppa del Mondo PWA Slalom. I primi tre giorni di gara sono stati all’insegna del maltempo, ma il vento ha comunque permesso di completare i primi tabelloni e far confrontare i migliori interpreti del Wind Foil Slalom!

Testo: The Insider – Foto: Crowther/PWA



Il Circolo Surf Torbole è da tanti anni una delle realtà meglio organizzate del Belpaese per quanto riguarda la realizzazione di eventi sportivi di alto livello di discipline veliche, con particolare propensione ai board sports. Da decenni organizza tappe di vari campionati italiani di varie categorie di windsurf, la One Hour Classic, Campionati Europei e Mondiali delle classi Olimpiche (prima RS-X e ora iQFoil), e l’ultimo sforzo organizzativo è stato quello di far ritornare in Italia la Coppa del Mondo PWA con una tappa che rappresenta il primo passo del circuito professionistico del windsurf in una stagione che vuole essere un po’ una prova del nove per quanto riguarda la disciplina dello slalom e dei nuovi regolamenti che disciplinano l’utilizzo dei foil in gara.

Il Circolo Surf Torbole

Già, perché ovviamente anche il windsurf professionistico non è potuto rimanere immune al fascino e ai vantaggi della navigazione sulle appendici alate, ma ovviamente il punto cruciale resta quello di riuscire a innovare la disciplina senza stravolgere quelle che sono un po’ le regole e le tempistiche del mercato e del movimento del windsurf.


Inutile dire che è già due anni che il foil viene utilizzato nel PWA, ma le conseguenze del Lock-Down dovuto al COVID hanno di fatto fatto saltare le ultime due stagioni del circuito PWA (che di base è fatto di tante prove disputate in tanti paesi del mondo che presentano un po’ tutte le condizioni meteo, dal vento forte con le onde a quello super leggero) e fino a quest’anno non sono state disputate un numero sufficiente riprove per capire se il nuovo regolamento può permettere la convivenza del windsurf con la pinna e/o col foil all’interno della stessa disciplina dello slalom.


Quella di Torbole è la prima di 7 tappe che nel 2023 porteranno il Tour PWA Slalom dal Lago di Garda a Gran Canaria, e poi in Croazia, Fuerteventura, Sylt e Giappone, prima di approdare alla tappa conclusiva in Nuova Caledonia. Vedi Calendario ufficiale PWA.


Per il momento siamo già arrivati al terzo giorno di gara e, nonostante le condizioni meteo a dir poco disastrose con una perturbazione che, oltre ad aver portato alluvioni nella bassa Pianura Padana e Pioggia al Lago di Garda, ha stoppato il regolare funzionamento dei venti termici pomeridiani che generalmente garantiscono divertimento e la pratica di tutti i possibili sport velici nelle acque antistanti Torbole, ebbene nonostante tutto è bastato che il vento da Nord (chiamato Pelér) soffiasse un po’ durante le mattine dei primi due giorni di gara, per portare a termine i primi tabelloni ufficiali e garantire che la manifestazione archiviasse un risultato, una classifica ufficiale e dei vincitori. E questo grazie all’efficacia delle benemerite appendici alate e del loro utilizzo in gara.


A questo punto, mancano due giorni alla chiusura dell’evento e soprattutto nella giornata di domani ovvero sabato, ci sono buone speranze che le nuvole si diradino quel tanto da permettere all’Ora di tornare a soffiare il pomeriggio e completare un numero sufficiente di tabelloni che permettano di effettuare almeno uno scarto e sancire con tutti i crismi del caso i vincitori di questa prima prova della stagione.



Per quanto riguarda i protagonisti di questa gara, a parte il maltempo (che come abbiamo detto finora è stato il protagonista principale) il più atteso era il local Bruno Martini, che è sicuramente uno dei migliori interpreti della disciplina e uno dei favorito per la vittoria dell’evento. Bruno è arrivato nella finale del primo tabellone dimostrando di avere tutte le carte in regola per non deludere le aspettative, peccato che proprio in finale una partenza anticipata lo abbia relegato in ottava posizione, ma siamo sicuri che riuscirà a ritornare in lizza per la vittoria.

Il protagonista principale… la pioggia…
Bruno Martini guida la danza…

Altro grande protagonista e fra i favoriti per la vittoria del titolo è l’italiano Matteo Iachino che, al pari di Bruno, è arrivato in finale con grande autorevolezza, salvo poi incappare nella seconda partenza anticipata, che ha visto squalificare altri 3 concorrenti (Rutkowski, Vrieswijk e il giovane McMillan) relegando tutti e quattro alla quarta posizione.

Iachino è sempre fra i favoriti

E con tutte queste squalifiche per partenza anticipata, il vero protagonista e outsider della prima finale vincenti della stagione 2023 è stato il francese Alexandre Cousin, che è sicuramente un grande interprete della specialità e che fa della regolarità il proprio punto di forza, ma che di fatto si è trovato campo aperto e in pochi bordi ha acchiappato il blogger teutonico Nico Prien, che ha tentato una fuga vero la sua prima vittoria di Coppa del Mondo, ed ha anche agguantato un primo posto che potrebbe regalargli la vittoria della prima gara dell’anno e un inizio di stagione da protagonista.

Cousin passa Prien in strambata e s’invola verso la vittoria

Fra gli altri protagonisti non possiamo non citare il Campione del Mondo in Carica Maciek Rutkowski, che ha perentoriamente recuperato una brutta partenza in semifinale che aveva messo in pericolo la sua qualificazione per la finale, ma che poi si è fatto trascinare in una partenza anticipata che non è da lui. Ma Macieck è un mastino e sappiamo che tornerà ad insidiare le posizioni che contano in un men che non si dica.

Maciek sempre pronto a mordere…

Last but not least, vorrei aprire una parentesi per Will McMillan, giovanissimo neozelandese di origini cinesi con passaporto tailandese, che non è ancora maggiorenne ma che ha già mostrato di avere una struttura fisica, una velocità e un passo che lo mettono in lizza per diventare in tempi brevissimi uno dei protagonisti di questa disciplina.

l giovane McMillan vola!

Ma non ci sono solo gli uomini in gara a Torbole, ci sono anche le ragazze (ben undici!)che hanno completato due tabelloni. Anche nel loro caso in testa alla classifica c’è una outsider, la giovanissima olandese Femke van der Veen, che nel primo tabellone è stata brava a piazzarsi al terzo posto, e nel secondo tabellone è stata ancora più brava ad approfittare di una serie di cadute delle avversarie dirette e a recuperare un paio di posizioni dopo una caduta, tagliando la linea di arrivo al primo posto. Morale della favola Femke è prima in classifica e ha buone possibilità di iniziare la stagione con un piazzamento importante.

Femke sorprende tutte

Secondo posto per la britannica Sarah Jackson, che si è piazzata quarta e terza nei due tabelloni, mentre la favorita Justine Lemeteyer al momento è in terza posizione, dopo la vittoria nel primo tabellone e qualche caduta di troppo nel secondo.

Staremo a vedere quali saranno i protagonisti di questo fine settimana!

And the winner is…
La classifica provvisoria maschile

La classifica provvisoria femminile

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